The Strokes - Is this it

Is This it cover Lp

Rough Trade RTRADELP 030 - 8/2001

  1. Is This It
  2. The Modern Age
  3. Soma
  4. Barely Legal
  5. Someday
  6. Alone, Together
  7. Last Nite
  8. Hard To Explain
  9. New York City Cops
  10. Trying Your Luck
  11. Take It Or Leave It




Possono piacere o meno, ma bisogna ammettere che "Is this it", Lp d'esordio degli Strokes è un disco che ha cambiato la storia del rock, o meglio dopo la pubblicazione di questo disco il rock alternativo è diventato musica di massa, generando un nuovo genere - grazie al quale l'industria discografica ha campato e campa tutt oggi- l'indie rock, tra l'altro nome già usato in passato. 
Da allora il rock alternativo è stato sdoganato, nuove band e vecchie glorie alle quali le nuove band si ispiravano  hanno cominciato a (ri)suonare ovunque, apparire in Tv, serie Tv, e i dischi e i concerti che prima erano un evento per pochi appassionati sono diventati fenomeni di massa. L’impatto commerciale e “culturale” di questo disco è forse pari a “Nevermind” dei Nirvana.
Non vogliamo qui discutere se ciò è un bene o male, ci si limita a dire che comunque "Is This it" è un gran bel disco.
Gli Strokes non sono stati né i primi né i migliori a suonare questo genere musicale, un misto di new wave, garage, pop e punk, ma lo hanno fatto nei tempi e nei modi giusti. C'erano quando dovevano esserci.Se si aggiunge il look giusto e una spintarella delle case discografiche si ottiene il successo.
Dalla sua uscita (2001) ad oggi sono passati 15 anni anche se non sembra ma è lo stesso periodo di tempo che c’è tra “Rubber soul” e “Closer” dei Joy Division, solitamente 15 anni in ambito musicale corrispondono ad una era geologica, almeno fino a qualche tempo fa. La mancanza di innovazione  e di nuovi stili musicali fa si che “Is this it”  sembri uscito ieri. 
Gli Strokes ,che si formano a NY nel 1999 sono Julian Casablanca voce, Albert Hammond  Jr chitarra, Nick Valensi chitarra, Nikolai Fraiture basso e Fabrizio Moretti batteria.
Hammond è il figlio di Albert hammond cantante e musicista, Casablanca è figlio di un imprenditore e di un ex miss Danimarca, il fatto di appartenere (almeno qualcuno di loro) alla Upper class newyorkese non li ha certo resi simpatici ai fans più intransigenti.
Ma ribadisco “Is This it” (e anche almeno i due successivi) è un grandissimo disco.
Già dalle prime note del brano di apertura si capisce la potenzialità del pezzo : chitarre che tanto devono al punk  di New York e alla new wave , un basso trascinante e una melodia non pop ma che difficilmente si scorda, e con i testi pieni di rabbia e spavalderia giovanili.
Oltre alla title track esistono almeno altri 5 brani che ormai sono diventati dei classici del rock del nuovo millennio : “Someday”, “Last nite” (che riempi pista per anni durante le serate da dj!), “Hard to explain” e “Barely Legal”  e “The Modern Age” tutti brani che miscelano ritmica, reminiscenza garage punk, melodia, chitarre nervose e ritmo.


                                                               
Da segnalare anche il resto dei brani che è di un buon livello, la più hard  “New York City Cops” merita una menzione cosi come ”Trying your lucky” e “Soma”.
Insomma un classico del rock del nuovo millennio.
Gli Strokes hanno pubblicato successivamente altri due Lp  “Room on fire” (2003) e “First impression on Earth” (2006) entrambi ottimi dischi che poco si differenziavano dal lp iniziale.
Dopo l’uscita del terzo Lp, progetti solisti e un periodo di pausa interrompono la carriera degli Stokes che riprende nel 2011 con “Angles” e nel 2013 con “Come down Machine”, dischi che però non avevano la potenza e la bellezza dei precedenti.

Is this it label lp
Foto della label della mia copia in vinile, ristampa del 2012

Tonypop

...un semplice appassionato

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