The Mirettes - Whirlpool


Uni 73062 - ?/69

  1. Sister Watch Yourself
  2. Somethin's wrong
  3. Whirlpool
  4. So lonely
  5. At last (I Found a Love)
  6. Heart full of Gladness
  7. Ain't you Tryin' to cross over
  8. If Everybody'd help somebody
  9. Stand by your man
  10. I miss you baby (How I miss you)
Robbie Montgomery, Vanetta Fields e Jessie Smith sono ,come riportano le note di copertina "...the Super Soul Chicks", che compongono le Mirettes e che nel 1969 pubblicano il loro secondo Lp "Whirlpool" su etichetta UNI.
La storia delle Mirettes in realtà comincia molto tempo prima a St. Louis nel 1959, quando Ike Turner e Art Lassiter decidono di registrare un brano scritto dallo stesso Ike Turner: "A Fool in Love".
Causa  divergenze economiche il cantante Art Lassiter abbandona il progetto e Ike decide di far registrare un demo ad una sua corista la giovane Ann Mae Bullock e come backing vocalists ingaggia le coriste di Art Lassiter : Le Artettes.
Ann Mae Bullock assumerà il nome di Tina Turner, diventerà la moglie di Ike e avrà il suo primo successo proprio con "A fool in love" su Sue Records nel 1960 (raggiunse la posizione numero 27 in classifica), le Artettes a quel tempo con Robbie Montgmery, Sandra Harding e Frances Hodgens in formazione diventarono le Ikettes per accompagnare in tour la Ike & Tina Revue.
Dopo pochi mesi di instabilità (dovuti alla gravidanza di Robbie Montgomery) le Ikettes si stabilizzano con Robbie, Jessie Smith (anche lei  di St.Louis e già con Vinnie Sharp and the Zorros of Rhytmin) e Vanetta Fields una ragazza di Buffalo che intraprende la carriera musicale dopo aver sentito suonare Ike & Tina Revue.
Le Ikettes accompagnano in tour per tutti i primi anni sessanta Ike & Tina, e registrano una serie di singoli di buon successo (scritti da Turner, ma anche da Boyce autore con i Monkees qualche anno più tardi) : "I'm Blue" (1962, rifatto anche dalle 5.6.7.8's in Kill Bill, in realtà in per questo 45 giri  le Ikettes sono formate da Dolores Johnson, Joshie Armstead, Eloise Hester e la stessa Tina Turner), "I'm so Thankful"(1965), Peaches'n Cream(1965), "Fine Fine Fine" (1965).
La gestione da Padre-Padrone di Turner (chi lo avrebbe mai detto!!!!) non soddisfaceva le componenti delle Ikettes, o meglio di quelle considerate come le Ikettes originali 1964-66 e cioè Robbie, Jessie e Vanetta , molto spesso le ragazze che incidevano i singoli, non erano quelle che andavano in Tour on in TV con il nome Ikettes, perchè erano impegnate con Ike & Tina Revue, oppure perchè semplicemente Ike decideva in questa direzione.
Le Ikettes con Tina Turner, credo metà anni sessanta.
Sotto il nome Ikettes quindi oltre a Robbie, Vanetta e Jessie troviamo Janice Singleltone, Joshie Armstead, P.P. Arnold e molte altre più o meno stabili.
Le Ikettes insieme ad Ike & Tina creano un nuovo modo di fare soul: la musica è molto ritmica, molto sporca quasi un Funk ante-litteram, ma è lo show che fa scuola e che ancora oggi viene usato da molte popstar (Beyoncè su tutte), il modo di ballare, lo stile nel vestirsi e sopratutto la sensualità, perche le Ikettes erano (sono) sexy, anzi supersexy, ma erano anche delle professioniste sapendo cantare, ballare benissimo. 
Le tre Ikettes storiche (Robbie , Vanetta e Jessie), stanche della gestione di Mr. Turner, abbandonano Ike&Tina e firmano per la Mirwood,  Ike vieta loro di usare il nome Ikettes e le tre ragazze si rinominano Mirettes.
Dopo un singolo per la Mirwood, le tre ragazze firmano per la Revue e pubblicano nel 1968 il 45 giri "In The Midnight Hour/To love somebody che raggiunge il 45° posto nella classifica di Billboard, altri due singoli precedono il primo album su Revue "In The midnight Hour del 1968, l'anno dopo per la UNI (Revue era destribuita da UNI) di Russ Regan (ex promotor di Motown) pubblicano "Whirlpool".
Quello stesso anno è da segnalare una partecipazione nel film di Sidney Poitier :"L'uomo perduto" (The lost man).
Regan mette a disposizione delle Mirettes un trio di produttori/compositori composto da Ernie Shelby, Dick Cooper e Clarence Paul ,quest' ultimo già con il gruppo doo-wop Five royals, collaboratore  con la Motown , autore di brani per Stevie wonder, Vandellas e Marvin Gaye ("Hitch-Hike" su tutti).
La open track "Sister Watch Your Self" è una delle punte di diamante dell 'Lp : è un brano che per musica e testo è un classico del Soul Funk Sister (quel sotto genere del soul funk ,cantato da  gruppi esclusivamente femminili e Black con anche connotati di emancipazione razziali e impegno civile diffusosi nei tardi anni sessanta-primi settanta, sottogenere ovviemente nato a posteriori ,negli anni '90-00 per catalogare parecchie compilation di Soul -Funk di gruppi femminili) : intro con coro Gospel, ritmica soul , basso fluido e ballabile e fiati che rispondono ai cori.
"Somethin's Wrong " è un blues con la voce di Vanetta in evidenza, mentre "Whirlpool" è, a mio parere l'altra gemma di questo Lp: un midtempo con una melodia stupenda e un riff di chitarra avvincente, e il testo "Your love is like a Whirlpool ,goin' round round and round..." che entra in testa e non va più via, come già detto altre volte, se fosse pubblicato oggi venderebbe un sacco di copie (o meglio, purtroppo, avrebbe molti download(!)).
Il lento e melodico (forse un po'retro già nel 1969) "So Lonely" è un brano composto da Robbie Montgomery, chiude il lato A  la ritmica e ballabile "At Last (I found a  love)" puro dancefloor style.
Il lato B si apre con "Heart full of Gladness" ottimo brano ,con un basso in sottofondo proto Funk (Please Again:ascoltatelo in Vinile!!!), mentre "If Everybody 'd help somebody" è una meravigliosa ballad soul ,da notare che nella versione a 45 giri è accreditata anche a Bobby Womack, nella versione presente su "Whirpool" solo a Paul e Shelby.
"Stand by your man" è una bella e avvincente versione soul del classico country di Tammy Wynette (per chi non lo conoscesse rifatto anche dai blues Brothers nell' omonimo film , è il brano lento che fa commuovere tutti i campagnoli), chiude l'album  un altro bel brano Dancefloor: "I miss you".
L' lp è un ottimo lavoro, con grandi pezzi di Soul, funk e pop, suonato, cantato e arrangiato alla grande, ma manca la scintilla del genio di Ike; forse anche per questo non ebbe il successo che la Uni sperava, ma  forse anche perchè probabilmente il gusto del pubblico Black stava in quel momento cambiando e si stava orientando verso gruppi più funk e/o radicali (Sly and the Family Stone, Temptations, Funkadelic...), mentre per il pubblico bianco del 1969 forse le Mirettes erano troppo black, e preferivano le più pop Supremes (anche loro grandiose, sia chiaro).
Il gruppo andò avanti per qualche anno e poi Vanetta Fields abbandonò la band per intraprendere una carriera da sessionman  come vocalist (e con le Blackberries, con le quali oltre al lavoro come backing band , incise anche dei singoli ad inizio anni settanta) e lavorò in moltissimi dischi famosi : "Wish you were here" dei Pink Floyd, "Exile on main Streets" degli Stones, collaborò con Alice Cooper, Barbra Streisand, Humble Pie, Doobie Brothers e con il grande Gene Clark in "No other".
Da notizie raccolte su internet invece sembra che Robbie Montgomery viva a St .Louis e gestica un ristorante, nessuna notizia su Jessie Smith.
Quotazioni: il disco anche se non di facile reperibilità si trova a prezzi che variano dai 15 ai 35 euro, con picchi (probabilmente esagerati ) di circa 80-100 euro.

Foto della Label della mia copia in vinile di The mirettes-"Whirlpool" su UNI  73062-Versione Stereo


The Mirettes -"Whirlpool"(sample)

Tonypop

...un semplice appassionato

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