The Freewheelin' Groover

Finalmente i Kiss su The Freewheelin’ Groover con il loro omonimo primo album ,quello che ha dato inizio alla Kissmania.
Diciamo che adoro i Kiss del periodo mascherato , i loro eccessi, la loro tamarraggine, il trucco e la loro musica che per tutti gli anni settanta è stato del gran buon hard rock. Scegliere un disco loro di quel periodo è abbastanza difficile , le mie preferenze vanno appunto al primo  a “Dressed to Kill” o al ormai mitico "Alive”.
Ci concentriamo con l’inizio di tutto: “Kiss”.
Uscito nel febbraio del 1974 con una copertina per l’epoca davvero intrigante dove i quattro membri della band  con il loro trucco rendono omaggio a “Meet The Beatles”  (versione americana di “With the Beatles”) è un disco che mette insieme tutto quello che saranno i Kiss  almeno per tutti gli anni settanta : hard rock, glam , e tutto ciò che oggi come allora fa impazzire i teenager (e non solo) : look, musica ad alto volume, machismo e (tanto) sesso.
Il disco contiene alcuni brani che ritengo tra i migliori dei Kiss, la mia versione è una seconda stampa con la cover di Elvis “Kissin Time” registrato qualche mese dopo per cercare di aumentar le vendite. Questo espediente non funzionerà molto il disco si fermerà alla 82 posizione delle charts.
“Strutter” e "Nothin' to Lose (su un ragazzo che cerca di introdurre la sua fidanzata al sesso anale) sono dei grandissimi r'n'r boogie suonate in uno stile che caretterizzerà la band per anni..
Più lenta la potente ed Hard rock "Firehose" e il lato A è chiuso da un altro grandissimo brano r'n'r "Let Me Know" che diciamo si trasformerà in "Dressed to Kill" nel mega hit "Rock 'n roll all Nite".
Il lato B è leggermente inferiore ma l'hard  rock di "Deuce" , il' R'n'r di "Kissing Time"  e  l'heavy metal di "100.000 years" sono ottimi brani
Sottotono lo strumentale (primo ed unico) "Love Theme from Kiss" e l'hard rock da FM con tanto di intro acustico di "Black Diamond"
La band arrivava dai Wicked Lester dove suonavano Simmons e Stanley, a loro nel 1973 si aggiungono Ace  Frehely e  il batterista Peter Criss Il primo live è nel gennaio del 1973, mentre firmano per la neonata Casablanca (di Neil Bogart) e vanno in tour nel Febbraio del 1974.


Un aneddoto curioso riguarda la prima parte della carriera dei Kiss, il 29 aprile del 1974 Gene Simmons è ospite del Michael Douglas Show insieme alla attrice Totie Fields (una caratterista molto famosa all’ epoca negli States), come si vede dal video allegato, l’ingresso di Simmons, allora sconosciuto , truccato di tutto punto è impressionante. Il suo atteggiamento e la sua dichiarazione di essere il male creano un alone di mistero, al chè la Fields dice al pubblico, probabilmente per smorzare la tensione e metterla sul ridere “...non sarebbe divertente se fosse soltanto un bravo ragazzo Ebreo?”,  non sapendo che Simmons (vero nome Chain Wiz) è nato in Israele e si è trasferito in Usa all’ età di otto anni. Alla risposta di Gene la Fields (anche essa ebrea,) ribadisce di sapere delle sue origini e che comunque non può nascondere il naso da ebreo!!!
Nonostante le prime difficoltà  i Kiss continuarono a sfornare ottimi album e ad aumentare i fans grazie soprattutto ai concerti dal vivo e il successo arriverà con "Dressed to kill" (1975) e poi con il live "Alive" facendo diventare la band un fenomeno commerciale della seconda metà degli anni settanta.
”Kiss” è un esordio davvero ottimo che permette di capire la direzione e lo stile della band, ovviamente più genuino e più vicino alla mia idea di r'n'r degli altri dischi del gruppo

Foto della label della mia copia di NBLP 7001 ,seconda stampa con "Kissin Time"