The Freewheelin' Groover

Il primo disco dei Moby Grape è un capolavoro.Uno dei migliori dischi della storia del rock.

Capolavoro creato da questa band nata nel 1966 grazie a quel genio di Skip Spence.

Un Lp che miscelava rock, psych, folk, acid e tutto quello che aveva prodotto la musica rock nel 1967; Spence, Jerry Miller e Peter Lewis alle chitarre ,Bob Mosley al basso e Don Stevenson alla batteria tutti con precedenti esperienze musicali alle spalle, dai Jefferson di Spence ai Cornells di Lewis al Bobby Fuller  e ai Frantics di Jerry Miller.

Dopo che i demoni della droga della pazzia e del alcolismo iniziarono a portarsi via Spence, i Moby Grape si ritrovarono in 4 ed incisero , nella attesa di un ritorno mai avvenuto di Spence, "moby Grape '69", loro terzo Lp che al epoca raggiunse solo un 113 posto nelle classifiche e che venne visto dai fan come uno scialbo disco country.

Invece è un ottimo disco (sia chiaro lontano dalle vette del primo capolavoro)  che sotto la guida di Mosley e Lewis forse rendeva più convenzionali i Moby Grape, ma che comunque si mantenevano a livelli tecnici altissimi e compositivi oltre la media.

"Captain Nemo" e "Goin' nowhere"  (con chitarre fuzzate in sottofondo) sono  molto vicine ad alcune sonorità dei Byrds del periodo post Crosby, mentre "I am not a willing" è un brano che trovo avanti di circa 40 anni, molto vicino a certe sonorità indie di inizio millennio.

Poi discrete canzoni sempre in vena country come "What's to choose", ma sopratutto la meravigliosa "It's A Beautiful Day Today", puro sunshine pop, fantastica uno dei brani migliori dei Moby Grape.
Un gran bel disco con molto country ma anche tanto rock e canzoni davvero stupende,
Da riscoprire.

Foto della label della mia copia di CS9696, originale Columbia label "Two Eyes"