The Freewheelin' Groover

Warner Bros Records -BSK 3355 - 7/79

1. Planet Claire
2. 52 Girls
3. Dance This Mess Around
4. Rock Lobster
5. Lava
6. There's A Moon In The Sky (Called The Moon)
7. Hero Worship
8. 6060-842
9. Downtown

Gli americani B-52's sono stati tra i primi (e tra i migliori) a contaminare la new wave più danzereccia con il pop (inteso in tutte le forme : musica, moda, fumetti e cinema) dei sixties e degli anni cinquanta, sia dal punto di vista musicale che estetico.
Sin dalle prime note di "Planet Claire", primo brano del loro omonimo disco di esordio, si capisce la direzione in cui si muove la band : organo Farfisa, riff in perfetto stile surf (Peter Gunn), testi che citano B-movies e film anni sessanta, attitudine punk, tanta new wave, funk ed un look (notevoli le acconciature dei componenti femminili della band, Cindy Wilson e Kate Pierson) che sembrava uscito da una parodia di un film pop anni sessanta. Kitsch, sixties, Funk, new wave e divertimento. Quest’ ultimo fattore nella seriosa scena musicale alternativa di fine anni settanta non era una cosa cosi scontata.
Si formano ad Athens sul finire dei seventies, città universitaria piena di fermento artistico famosa anni dopo per essere la città dei REM. Si trasferiscono a New York sul finire del decennio e diventano subito una attrazione della scena alternativa, anche se arriveranno al successo mondiale solo nel 1989 con il singolo "Love Shack".
Nascono quasi per gioco durante una dopocena ad un ristorante cinese e la formazione originale comprende Cindy Wilson vocalist, Kate Pierson voce ed organo, Ricky Wilson chitarra, Fred Schenider voce (anzi visto il suo caratteristico modo di di cantare voce e parlato) e Keith Strickland batteria. Le esperienze musicali sono davvero minime.
Il giorno di San  Valentino del 1977 debuttano live ad Athens, subito dopo si trasferiscono a New York e li iniziano a suonare  nella scena post punk 1977.
Pubblicano per la piccola etichetta Db’s il singolo “Rock Lobster” una frenetica sixties funk wave dance song (e chi più ne ha piu ne metta!) che attira l’attenzione della Warner Bros Record (in europa uscirà per la Island) e nel Luglio 1979 pubblicano l’Lp di esordio omonimo.
È una ventata di aria fresca incredibile, la band inizia a farsi conoscere dagli addetti ai lavori con un disco originale e divertente.
Solo nove brani presenti, alcuni ormai davvero dei classici ("Planet Claire" e "Rock Lobster"), altri forse un pochino raffazzonati ed affrettati come "la cover di "Downtown" di Petula Clark.
Come già accennato il lato A si apre con “Planet Clarie”  sulle note di Peter Gunn, la canzone è un gioellino cosi come la già citata “Rock Lobster” anche sein realtà la versione presente sull’ Lp è leggermente differente dalla versione su singolo.
Il lato A è formato da “52 Girls” sorta di “name game” in stile new wave dove i cori e le voci della Wilson e Pierson si integrano con una chitarra garage punk ,e con la super ipnotica e non sense “Dance this mess around”.

                                       B-52's - "Rock Lobster"eseguita al Tv Show "Countdown",1980

Sul lato B, svettano “Hero Workship" con il suo riff iniziale (secondo me"rubato" poi dagli Black Eyed Peas per un loro singolo strafamoso)  forse il brano migliore del lato B, “6060842”un talking punk con i cori che ricordano molto il lavoro che negli stessi anni facevano gli X con la voce di Exene Cervenka, mentre “Lava” è quasi uno stomp ipnotico.
Il disco ebbe un discreto successo, l’anno successivo la band replicò con “Wild Planet”, dove era contenuto il bellissimo brano “My Own Private Idaho”, il disco era forse più curato ma meno spontaneo.
David Byrne si interessò ai B-52's, ma contrasti tra la band e Byrne ritardarono l’uscita del terzo Lp che uscì nel 1983 con il titolo “Whammy”, disco che però non aveva la vena dei primi due.
Nel 1985 Ricky Wilson morì di Aids, Keith Strickland passò alla chitarra e la band pubblicò “Bouncin off the satellites” nel 1986 e raggiunse il successo nel 1989 con “Love Shack” dal disco “Cosmic Thing”.
Da allora iniziarono collaborazioni soprattutto Kate Pierson con molti artisti Rock e la band viene considerata  una band fondamentale del post punk statunitense.