Eddie and The Hot Rods - Teenage Depression


Island Records - ILPS 9457 - 11/76

  1. Get Across To You
  2. Why Can't It Be?
  3. Show Me
  4. All I Need Is Money
  5. Double Checkin Woman
  6. The Kids Are Alright
  7. Teenage Depression
  8. Horseplay (Wearier Of The Schmaltz)
  9. Been So Long
  10. Shake
  11. On The Run

Tra il 1972 ed il 1975 l''Inghilterra conobbe il Pub rock, "nuovo" genere che si ispirava al  r'n'b bianco dei primi anni sessanta al soul e al country rock, il nome del genere derivava dal fatto che le band (composte esclusivamente da musicisti bianchi, con in repertorio parecchie cover di musicisti neri), almeno inizialmente, suonavano esclusivamente nel circuito dei pub sopratutto londinesi e dell' Essex.  
Se  il genere veniva da alcuni considerato retrò,  in realtà fu anche  precursore ed ispiratore della rivoluzione Punk: le band di Pub rock erano contrapposte alle band Prog hippie proprio come il Punk Rock, sia nella musica (complessa ed articolata quella prog, diretta e primitiva il pub rock), che nell' abbigliamento (tardo Hippie i componenti  dei gruppi prog, molto working class i musicisti ed i seguaci delle band pub rock), nelle droghe (cannabis per hippie e alcool e anfetamine per i pub rockers), ma sopratutto nell' approccio musicale con palchi e super festival per le band prog - almeno le più famose -  e stage a stretto contatto con i fan per chi suonava nei pub.
Ulteriore punto in comune con il Punk, fu il rilancio delle etichette indipendenti, Stiff e la Chiswick su tutte, che anticiparono il DIY (Do it Yourself).
Tra le Band di Pub rock più famose, ricordiamo i superlativi Dr.Feelgood, i Brinsley Schwartz, Graham Parker, Killburn and the high Roads, e due band che per attitudine, (testi e i suoni leggermente più duri) furono considerate (anche) band punk rock (forse anche spinti dalle etichette discografiche che volevano sfruttare l'onda del punk) :  i Vibrators e gli Eddie and the Hot Rods.
Questi ultimi si formano a Canvey Island (stessa città dei Dr Feelgood), ad inizio anni settanta, nel 1975 con l'ingresso di Dave Higgs (chitarrista e già roadie dei Dr Feelgood), il gruppo si assesta con Barrie Master alla voce, Steve Nicol alla batteria e  Rob Steel al basso.
Il loro sound  Ã¨ debitore sia al r'n'b e soul, ma anche al garage beat di Who, Kinks ed MC5, il look e lo stile si avvicina molto ai gruppi punk che nel 1975 erano conosciuti solo dai fedelissimi.
Si costruiscono una ottima reputazione suonando dal vivo e proponendo la loro miscela di r'nb e garage beat selvaggio, e vengono notati dalla etichetta Island, che pubblica nel 1976 prima i 45 giri "Writing on the wall" e "Wolly Bully", e poi l'Ep dal vivo "Live at Marquee" (numero 43 UK) con brani della tradizione sixties più selvaggia : "96 Tears" e "Gloria", con ancora l'armonicista Lew Lewis in formazione, nello stesso periodo al basso subentra il giovanissimo Paul Gray.
A questo punto la band inizia a suonare anche con i gruppi del circuito punk nascente, e sia la Island che il gruppo stesso sono bravi ad intuire che la direzione verso la quale spostarsi è quella del punk rock, almeno nella iconografia della band.
A fine 1976 esce l'Lp "Teenage Depression" il cui titolo e foto di copertina sono un manna per i giovani Teenager inglesi che hanno appena scoperto (o scopriranno) il punk rock; ricordiamo che lo show dei Pistols da Grundy è del 4 dicembre 1976.
Il disco, composto sia da materiale live che in studio, è fondamentalmente un  ottimo disco di selvaggio r'n'b e r'n'r, suonato in maniera veloce e potente, da musicisti con anni di gavetta alle spalle, qualcuno lo ha definito come il disco di congiunzione tra il pub rock e il punk rock.
La Open track "Get Across to you" è un primitivo rock 'n roll con suoni proto punk, "Why can't it be", con il suo giro di basso e le melodie, ricorda quello che faranno i Jam  a breve, quasi un anticipo di Mod -Revival.
Un omaggio al soul di Joe Tex con la cover di "Show me", da ballare fino allo sfinimento, il loro rifacimento dei brani soul rimanda, ovviamente nel contesto di metà anni settanta,  a quanto rifacevano gli Small Faces con i brani  di Black Music.
"All i Need is money " e "Double Checkin' Woman" sono due gemme di puro pub rock, con le chitarre quasi punk.
Il lato A termina con la cover live degli Who "The Kids are All right" (d'altronde anche i Pistols rifacevano "Substitute " degli Who ) e il lato B si apre con l'anthem "Teenage Depression" : un super r'n'r condito da un testo adatto alla "depressione" dei Teenager inglesi nel 1977!:
I got the teenage depression thats what I'm talkin' bout 
If you don't know what I mean then you better look out 
Same thing every day, well I cant get out of bed 
Too many questions are confusing up my head 

Ancora r'n'b indiavolato con un basso degno dei migliori Shadow of Knight per "Horseplay", il tutto suonato ad una velocità da punk band.
Eddie and The Hotrods 1976 ca.
"Been so Long" è un altro pezzo dal vivo, super dance con il suo giro di basso, grande brano a metà tra pub rock e mod sound.
La cover di "Shake" (mega classico soul) è forse fin troppo veloce, mentre la bella "On The Run" è forse la traccia  più punk del disco, chitarra e voce taglienti, con cori trascinanti.
Il disco, fu un moderato successo, il singolo "Teenage Depression" centrò la posizione numero 35 della classifica inglese, e grazie alla spinta del punk rock, la band godette di un buon momento commerciale e di notorietà,.
Il gruppo suonò spesso al Marquee, e divenne una band fondamentale della scena anglosassone, in formazione entrò il chitarrista (ex Kuursal Flyers) Graham Douglas, ed il gruppo centrò la Top Ten con il singolo "Do you Anything wanna do" nel 1977.
Paradossalmente, mentre il gruppo si stava spostando verso suoni ed attitudini più punk, il singolo che entrò nella Top Ten era un ottimo brano di Power Pop.
L 'album successivo  "Life on the Line", fu un anche esso un successo (numero ventisette in classifica), con il già citato singolo da Top Ten, un suono molto punk e la partecipazione di Rob Tyner (MC5) in un brano.
Altri due album vennero pubblicati tra il 1979 ed il 1981, ma ormai sia la spinta degli Hot Rods, che la scena musicale era cambiata, e la band si sciolse nel 1981, salvo riformarsi saltuariamente con il solo Barrie Master sempre presente.
Quotazioni: Record Collector Rare Records Price Guide nel 2010 quotava il disco 12 sterline, Popsike segnala vendite anche per prezzi superiori alle 25 sterline.

foto della label della mia copia in vinile di ILPS 19457, stampa originale italiana
Eddie and The Hot Rods - Teenage Depression (sample)

Tonypop

...un semplice appassionato

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