1971 -72. Comincia la coppa Uefa : i Lupi del Wolverhampton arrivano in finale



Sono ricominciate le Coppe Europee, ormai preda di squadroni di proprietà di super ricchi  che possono permettersi di spendere cifre che, nonostante l'incremento delle spese dei team italiani nell' ultimo mercato, neanche gli italici squadroni possono immaginare. I nostri club purtroppo sono sempre costretti a fare i conti con debiti e parità di bilancio, anche se i risultati della prima e seconda giornata delle coppe europee sono stati abbastanza favorevoli alle squadre italiane.
Ma ci fu un tempo (in realtà neanche tanto lontano almeno fino a metà anni novanta) dove avere una buona programmazione, una ottima organizzazione di squadra ed ovviamente dei buoni giocatori permettevano di arrivare in alto nelle Coppe.
Tutto cio’ era una caratteristiche, negli anni settanta,  (anche) delle squadre inglesi che riuscirono nelle tre coppe Europee a vincere nove Coppe  e ad avere  quattro finaliste.
Il Wolverhampton Wanderers ad inizio degli anni settanta era una di queste squadre.
I Wolves (soprannome del club e simbolo della squadra) sono una delle squadre storiche inglesi tra i fondatori della Football Association. Nel loro palmarès vantano quattro FA Cup (1893, 1908, 1949, 1960), tre campionati (1954, 1958, 1959) e due League Cup (1974, 1980) e sono tra le squadre più importanti delle Midlands ed acerrimi rivali  del West Bronwich Albion.
Oltre ad avere dei colori sociali molto “cool” (arancione), vantano un tifoso d’ eccellenza quale Robert Plant cantante dei Led Zeppelin.
Dopo essere retrocessi in seconda divisione nel 1965, risalgono nella prima divisione nel 1967, nella stagione 1971 oltre a vincere la Texaco Cup (coppa precedessore del torneo Anglo Scozzese sponsorizzata dalla Texaco), arriva quarta in campionato e si qualifica per la prima edizione della Coppa Uefa del 1971 -1972.
La squadra in quei anni è compatta e ha nel mitico Derek Dougan un punto di riferimento dentro e fuori dal campo.
Derek Dougan
Derek Dougan
Giocatore moderno in tutti in sensi, fu uno dei giocatori simboli del calcio britannico tra la fine degli anni sessanta e l’inizio dei seventies. Con il Wolverhanpton dal 1967 al 1975 gioca 323 partite segnando 123 goal , arrivando alla finale di Coppa Uefa nel 1972 e vincendo la League Cup nel 1974.
Impegnato calcisticamente (fu rappresentante dell’ associazione calciatori e fautore del “libero arbitro “ nei contratti dei giocatori) e politicamente, essendo Nord irlandese organizzò il famoso match del 1973 tra gli Shamrock Rovers XI (selezione di giocatori nord irlandesi) e il Brasile, rivendicando un orgoglio Nord irlandese proprio nel periodo massimo dei disordini in Nord Irlanda.
Fu anche un uomo "televisivo" ante - litteram : i suoi commenti delle partite dei mondiali del 1970 per il network ITV sono ormai entrati nella storia della Tv inglese.
Sotto la guida di Bill McGarry i Wolves iniziano la loro stagione europea (la prima dal 1961) incontrando i portoghesi del Academica vincendo sia al Molineaux che in Portogallo per 3 a 0 e 4 a 1, nel ritorno in Portogallo Dougan sigla una tripletta.
Altro turno facile con gli olandesi del Den Haag, altro 3 a 1 e 4 a 1 in Inghilterra addirittura  con tre autogol degli olandesi.
Negli ottavi il Wolves vanno oltre cortina  ed incontrano i tedeschi dell’ est del Carl Zeiss Jena.
Su diversi siti internet si può leggere di quanto scarseggiassero le notizie durante la partita di andata a Jena (l’ assenza di TV ed internet ed il blocco di informazioni sulla DDR non permettevano la diffusione rapida delle notizie), comunque il Wolverhampton espugna il campo del Carl Zeiss Jena vincendo 1 a 0 con un gol di Richards.
Al ritorno non c’è storia, i tedeschi vengono sconfitti per 3 a 0 con una solita doppietta di Dougan.
Dopo l’interruzione invernale si ricomincia nel marzo del 1972 e i Wolves nei quarti di finale incontrano la Juventus, che già nel 1972 dimostra i suoi problemi con le Coppe Europee.
Il 6 marzo 1972 al Comunale di Torino scendono in campo Juventus e Wolverhampton i bianconeri sono privi di Bettega (sostituito da Novellini) e dopo poco perdono il portiere di riserva Pilloni, per infortunio.
Gli inglesi sono cinici e ben  disposti in campo e pareggiano con McCalliog il goal di Anastasi.
Al ritorno una Juventus zeppa di riserve (ah la dimensione europea!) perde meritatamente 2 a 1, con goal di Hegann e del solito Dougan per gli inglesi e di Haller su rigore per la Juve.
Le semifinali vedono il Tottenham Hotspurs contro il Milan e il Wolverhampton contro il Ferencvaros del grande Albert.
All'andata  i Wolves riescono a pareggiare in Ungheria 2 a 2, ed il ritorno è una semifinale epica.
I magiari sono tecnicamente superiori con l'immenso Albert allora trentenne. I Wolves con Daley e Munro vanno sul 2 a 0, ma una traversa ed un rigore sbagliato degli ungheresi consentono ai Wolves di arrivare in finale, vincendo 2 a 1.
Prima finale inglese fra Wolverhampton e Tottenham che domina le semifinali contro il Milan di Rivera e Benetti.
Al Molineaux il 3 Maggio 1972 i Wolves perdono 2 a 1 contro il Tottenham di Chivers (centravanti della nazionale inglese ed autore di una doppietta) e del grande Pat Jennings.Per il Wolverhampton segna Mccalliog.
Wolverhampton vs Totthenam 1972
Chivers segna al Molineaux

Il ritorno a White Hart lane,aumenta il rimpianto dei Wolves che pareggiano 1 a 1 (gol di Mullary e Wagstaff per i Wolves), ma perdono la Coppa Uefa, per i londinesi è la loro prima Coppa (la seconda Uefa verrà nel 1984).
Il Wolverhampton vincerà nel 1974 la League Cup e da allora si barcamena tra Premier e Prima e Seconda divisione (attualmente in Championship, la Serie B inglese), ma l'impresa della finale della Coppa Uefa rimane uno dei momenti più belli nella storia del glorioso club.


Tonypop

...un semplice appassionato

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