West Coast Pop Art Experimental Band - Part One




Reprise Records -R/RS 6247 - 2/67

  1. Shifting Sands
  2. I Won't hurt you
  3. 1906
  4. Help, I'm a Rock
  5. Will you walk with me
  6. Transparent Day
  7. Leiyla
  8. Here's Where You belong
  9. If YouWant this love
  10. "Scuse me, Miss Rose
  11. High Coin

Se questo blog fosse una dotta enciclopedia alla voce West Coast Pop Art Experimental band si potrebbero trovare le parole: “Oscura e misteriosa band californiana autrice dal 1966 al 1970 di cinque Lp di ottimo livello".
Questo Blog (purtroppo o per fortuna) non è una dotta Enciclopedia, ma la storia della band è davvero oscura ed ancora oggi non tutto è chiaro e conosciuto. I dischi pubblicati dal gruppo sono davvero tutti di ottimo livello, anzi forse tra i migliori lavori di psychedelia dei sixties e "Part One", loro secondo Lp (primo su Major) è davvero uno dei migliori esempi di Psychedelia pop di sempre.
Come detto la storia della band per anni è rimasta avvolta nel mistero, ma grazie alle ristampe su Cd della Sundazed ed alle informazioni che si trovano (o si trovavano)  in rete di  Tim Foster, oggi si hanno maggiori notizie sul gruppo, sui suoi membri e sulla storia affascinante di una Band,  a torto per anni, giudicata minore.
Tutto comincia all’ incirca nel 1965 quando i due fratelli Harris (Danny e Shaun) teenager figli di Ray Harris (compositore famoso di musica classica trasferitosi in California), entrano in contatto con Michel Llyod talentuoso teenager e già sessionmen per la Tower, membro della band Surf  New Dimensions (diventata con l'avvento della British Invasion  Alley Katz) e conoscente di Kim Fowley.
I tre iniziano, dopo aver recuperato della strumentazione semiprofessionale, a suonare in casa di Lloyd, passando rapidamente a comporre e a sperimentare in studio.
Nel 1965 Kim Fowley viene contattato dal management degli Yardbirds alla ricerca (a causa dei problemi di scadenza del Visto per lavorare negli States) di Feste private per poter suonare ed aggirare le questioni burocratiche. Fowley organizza un party invitando dj, esperti, musicisti, semplici Fan in casa di Bob Markley ricco figlio di un petroliere dell’ Oklahoma con la passione per la Musica, (un 45 giri "It Should've Been me/Summers comin' on " nel 1961 su Warner Bros) ma sopratutto per le giovani ragazze.
Qui inizia la storia del gruppo: pare che Markley (più anziano dei due fratelli Harris e di Lloyd) rimanga affascinato dalla quantità di ragazze che girano intorno alle rock band e avendo saputo che i tre giovani hanno un gruppo chiede di suonare con loro (semplicemente di stare sul palco e suonare il tamburello ), lui fornirà soldi per le registrazioni, e contatti con il mondo musicale.
Grazie a Markley incidono il primo Lp "Vol 1" nel 1966 (pare quasi tutto registrato prima dell' incontro con quest' ultimo) con Danny Belski alla batteria, sulla minuscola etichetta Fifo Records.
Markley, oltre alla scelta del nome del gruppo (pare ispirato dei Velvet Underground e dalla Factory di Andy Warhol), procura alla band anche un contatto con la Reprise, ma inizia a voler aumentare il suo predominio sul gruppo.
Gli altri membri della Band iniziano a non sopportare le ingerenze di un personaggio che ritengono musicalmente incapace, e il gruppo inizia a sgretolarsi. Pare che nelle registrazioni di "Part One" Lloyd partecipi minimamente mentre certa è la presenza di Ron Morgan (futuro Three Dog Night ed Electric Prunes)  e di sessionman alla batteria.
L'influenza e la presenza di Markley a lungo andare distruggerà la band, ma si può anche dire che forse il gruppo non sarebbe esistito senza Markley e non avrebbe avuto la possibilità di farsi conoscere; poco prima dell' incontro con Markley  i due fratelli Harris e Lloyd incisero dei 45 come Laughing Wind senza riuscire a farsi notare.
Risultato : nonostante le tensioni, "Part One" è un capolavoro, un riassunto di tutti i generi musicali (country, pop, sperimentazione, folk, garage) del periodo, suonati meravigliosamente e psycadelizzati  dai West Coast Pop Art Experimental Band.
Nel disco (con una cover orange veramente bella e psychedelica) sono presenti undici brani, cinque originali (comunque a firma Harris e Markley, si dice che il milionario avesse anche registrato il nome della band ) e sei cover, tra cui  ,"Help me, I'm a rock" di Zappa, brani del songwiter (già autore per Ricky Nelson e probabilmente conoscente di Markley) Baker Knight o di P.F Sloane autore dei successi dei Turtles.
Il primo brano "Shifting Sand" (Knight) è una meraviglia psych : terzinato, melodico ed ipnotico, uno dei capolavori della psychedelia Californiana.
"I won't Hurt you" è un gioiellino pop, lento e melodico che anticipa di trenta anni parecchi cantautori indie di inizio millennio.
Garage rock alla Love con tanto di parlato per "1906", la versione di "Help I'm A Rock"  Ã¨ una degna cover del pezzo del grande Frank Zappa ben rifatta dei West Coast Pop Art Experimental Band.
Fingerpickin' acustico con tanto di riferimenti al folk inglese per il brano di Dan Harris "When you walk with me", mentre puro e delizioso Popsike sound per la bellissima "Transaparent Day"
Tell me what to do
Tell me how high to go
I've been dont know whether to believe in you
So don't be surprised when I leave you
What a transparent day
Oh what a transparent day
Bo Diddley e la British Invasion, con tanto di voce che cita i B-movies americani, per "Layla", mentre il brano scritto per da P.F. Sloane "Here's Where you belong" è uno stupendo Folk rock ,con chitarre jingle jangle ed un coro in anticipo di qualche anno rispetto al Popwer Pop, un potenziale singolo, cosi come anche il secondo brano scritto da Knight "If You want this Love".
Un omaggio al Surf r'n'r in "Scuse me, Miss Rose", mentre il brano di chiusura (cover di Van Dyke Parks) "High Coins" è un ottimo strumentale country dove il gruppo mette in luce ottime capacità strumentali.
Ovviamente il disco non ebbe successo nonostante i Live della Band (il loro Light Show ideato da Markley pare fosse spettacolare) con i migliori nomi della scena Californiana, ma il gruppo tra tensioni e cambi di formazioni proseguì - essenzialmente con i fratelli Harris e Markley- incidendo altri tre dischi grandiosi (che forse un giorno troveranno spazio in questo blog) : "Vol.2" (1967), "A Child's Guide To Good And Evil" (1968) e "Where's My Daddy?" questo ultimo su etichetta Amos.
Un disco a nome Markley "Markley, A Group", che Tim Foster accredita ancora alla band (pare ci suonino i fratelli Harris ) uscì nel 1970 su etichetta Forward.
Micheal Lloyd si è dedicato alla produzione dopo essere diventato nel 1969 vicepresident della A&R (produsse gli Osmonds, Burke e molti altri), i due fratelli Harris hanno continuato a suonare fino a metà seventies (Shaun ha lavorato anche per Barry Manilow), Ron Morgan è deceduto nel 1989 distrutto da una vita di eccessi, mentre di Markley si sono perse le tracce : rimane una delle figure misteriose dei sixties californiani; pare che la sua "passione" per le ragazze minorenni lo abbia portato ad avere seri guai con la giustizia e che sia morto in manicomio nel 2003.

Foto della label della mia copia in vinile (leggermente rovinata ) di Part One -SRI 6247, stampa originale italiana
West Coast Pop Art Experimental Band - "Shifting Sands" -(sample)

Tonypop

...un semplice appassionato

Nessun commento:

Posta un commento

Instagram